Lewis Hamilton sta attraversando un momento molto complesso e rischia di vivere un baratro senza fine: l’ultimo annuncio ha lasciato i tifosi senza parole
Il campione inglese non ha mai trovato il giusto feeling con la Ferrari e dopo il Gran Premio d’Ungheria è scattata l’allarme anche per il futuro. C’è il rischio che un ritiro improvviso del sette volte iridato possa modificare tutti i piani della Scuderia di Maranello.

Vuoi o non vuoi le sue dichiarazioni hanno creato clamore nel mondo della Formula 1. Lewis Hamilton non può essere considerato un pilota come gli altri, sia per il suo passato glorioso e le molte vittorie, sia per quello che rappresenta ancora oggi, come personaggio assoluto oltre che manico di qualità. Dopo una Qualifica poco esaltante in Ungheria (che faceva seguito ad una altrettanto deludente in Belgio), l’ex pilota della Mercedes ha detto testualmente di sentirsi “inutile” in questo momento per la Ferrari e che a Maranello avrebbero fatto meglio a cercare un nuovo pilota.
Chiaramente i tifosi hanno capito che si trattava di uno sfogo dettato dalla frustrazione del momento, ma di certo non ne sono stati felici, visto che sembra esserci di fondo un’insoddisfazione e mancanza di convinzione che potrebbe inficiare anche il rendimento futuro. Sull’argomento ritiro Hamilton ha sempre glissato, parlando di grandissima voglia di continuare a correre e non di una resa, però poi saranno i fatti in pista a testimoniare se questo è vero.
I dubbi di Steiner su Hamilton: le ultime parole non gli sono andate giù
Durante questa pausa estiva andranno fatte delle serie valutazioni sia all’interno del Team Ferrari che nell’entourage di Lewis. Hamilton deve chiarirsi le idee e capire se c’è ancora quella voglia feroce di emergere e tornare più forte di prima, magari per lottarsi il Mondiale del 2026, quello dei nuovi regolamenti.

Il modo di esprimersi in Ungheria, con questa autoaccusa pesante, non è molto piaciuta a Gunther Steiner, ex Team Principal della Haas e volto noto della Formula 1.
All’interno del podcast Red Flags, il manager di Merano si è chiesto: “Come puoi uscire da sette volte campione del mondo dicendo: ‘Sono inutile’?”. Poi ha aggiunto: “Penso che sia l’atteggiamento sbagliato. Non mi piace l’atteggiamento di resa. Hamilton deve concentrarsi solo su ciò in cui è bravo, ovvero guidare un’auto da corsa, perché lui è bravo, è un sette volte campione del mondo”.