La Roma sta provando a piazzare altrove Lorenzo Pellegrini e sembra che si sia trovata una soluzione all’estero: l’aiuto arriva proprio da un “nemico”
I giallorossi sono in difficoltà dal punto di vista dei conti e stanno cercando di mettersi nelle condizioni di completare la rosa, soprattutto in attacco. Il numero 7 è in uscita e può liberare un ingaggio molto elevato, da reinvestire su gente pronta per Gasp.

La trattativa per Sancho è sfumata mentre quella per Bailey è andata a buon fine e il giamaicano potrebbe essere già schierato da titolare contro il Bologna nella prima di campionato. Gasperini ha bisogno di almeno un altro esterno offensivo e probabilmente di una punta con caratteristiche diverse da quelle di Dovbyk. A bloccare le manovre in ingresso (compresa quella di Sancho), ci sono i costi elevatissimi degli ingaggi di Pellegrini e Dybala. Per ora non sono arrivate offerte concrete per entrambi, mentre Massara sarebbe disposto a lasciarli andare.
Soprattutto per il numero 7 si stanno cercando delle soluzioni gradite al ragazzo, per poi andare ad investire su nomi differenti, come Rowe o Fabio Silva. La Fiorentina ha fatto un sondaggio nelle ultime ore ma avrebbe il problema dell’accordo contrattuale, troppo elevato per gli standard dei Viola. Qualcosa sembra muoversi invece in Premier League, con almeno due club alla finestra.
Lorenzo Pellegrini nel mirino della Premier: ci prova anche Tiago Pinto per il Bournemouth
La squadra con maggiore interesse per Pellegrini non è il West Ham ma il Bournemouth. In questi giorni il centrocampista classe ’96 è finito nel mirino delle Cherries, con Tiago Pinto che starebbe provando il colpaccio per il suo ex capitano. Quello che una volta era il general manager della Roma di Mourinho, ha sempre avuto una grande considerazione del ragazzo e pensa di poterlo riproporre anche in un campionato competitivo come la Premier League.

In questo momento per convincere la Roma basterebbe anche un assegno da 10 milioni di euro per il cartellino, considerando che poi se ne potrebbero risparmiare oltre 5 di ingaggio. Considerando che il prodotto delle giovanili romaniste è in scadenza al 30 giugno 2026, arrivare ad una doppia cifra sarebbe già un ottimo risultato. Gasperini non ha mai nascosto la sua idea di puntare su altri giocatori in quel ruolo, cercando caratteristiche fisiche e tecniche differenti. Ora resta da capire anche la volontà del ragazzo di provare una nuova esperienza all’estero.