Calciomercato, si intensificano i contatti fra Roma e Cagliari per Salah-Eddine. A seguito della cessione di nadir Zortea, il Cagliari è alla ricerca di un esterno per sostituire l’italiano. Secondo quanto riportato da Calciomercato.it il Cagliari sarebbe fortemente interessato all’esterno giallorosso che è stato messo sul mercato dalla Roma.
Salah-Eddine non ha convinto Gasperini che ha dato il suo ok ha la cessione a patto che venga rimpiazzato. Tuttavia, la trattativa non è semplice poiché la Roma ha investito, sei mesi fa, più di 8 milioni di euro per prelevarlo dal Twente.
Notizia dell’ultima ora, secondo qunato riportato da Footmercato, El Aynaoui avrebbe scelto il Marocco come nazionale da rappresentare. È ben noto che il giocatore negli anni ha sempre chiuso le porte alla nazionale marocchina, poiché il suo obiettivo era quello di strappare la convocazione con la maglia della Francia. Tuttavia, dopo dei colloqui positivi con il CT del Marocco Regragui, El Aynaoui avrebbe deciso di accettare la proposta della nazionale nordafricana.
In tal caso, il centrocampista verrà convocato per le partite di settembre. Inoltre, quest’anno si gioca anche la Coppa d’Africa che verrà disputata in Marocco. In caso di convocazione il centrocampista salterebbe le partite contro Juventus, Genoa, Atalanta, Lecce, Sassuolo e Torino.
Petrachi torna a parlare della Roma: le sue parole
L’ex DS della Roma Gianluca Petrachi, ai microfoni di Sportitalia, è tornato a parlare della Roma e dell’impatto di Gasp in giallorosso.
Si è soffermato sull’infortunio di Bailey
“Conoscendo Gasperini adesso non sarà felicissimo. L’infortunio di Bailey è un disastro. Lui gli esterni li consuma: Bailey è velocissimo, ha talento e gamba, rispecchia le caratteristiche che lui vuole per l’esterno”.
Ha parlato del binomio Gasperini-Ranieri e delle aspettative
“A Roma può fare benissimo. Confido molto nel lavoro di Ranieri, perché dovrà supportarlo e aiutarlo. Il mister è fumantino, vede il calcio in una sua maniera e se lo segui ti porta risultati e valorizza i giocatori. Per un direttore sportivo Gasperini è una manna: spesso i calciatori che lasciano le sue squadre non riescono a rendere allo stesso livello altrove”.
Infine ha sottolineato l’importanza che l’ambiente romano può avere sulla squadra
“Roma è una piazza molto particolare. Se Gasperini sarà schietto come lo è sempre stato, potrà fare bene. Il tifoso romanista apprezza la sincerità di direttori e allenatori, non ama le prese in giro: chi dice la verità viene sempre rispettato”.
