Paulo Dybala resta un nome sul mercato in casa Roma: si rischia di rivivere la stessa situazione affrontata dodici mesi fa. L’annuncio ha gelato i tifosi giallorossi
Il talento argentino ha saltato gran parte della preparazione per le problematiche relative all’operazione alla coscia dello scorso marzo. Ora sembra essere tornato abile e arruolabile al servizio di Gasperini e tutti i romanisti sperano che possa essere decisivo senza intoppi fisici (utopia).

Paulo Dybala è il giocatore più pagato della rosa giallorossa. Il suo rendimento nell’ultima stagione è stato al di sotto della media non per picchi di qualità, ma per quantità. L’infortunio che lo ha tolto di mezzo nell’ultima parte della stagione, patito contro il Cagliari, è stata una durissima mazzata, che lo ha costretto anche all’operazione. All’inizio di luglio il ragazzo sembrava essere tornato a disposizione e ha iniziato il ritiro con il resto dei compagni a Trigoria. Il problema è che dopo pochi giorni, un riacutizzarsi del fastidio alla coscia lo ha fermato per due settimane piene. Ora è di nuovo a disposizione ma difficilmente partirà dal primo minuto contro il Bologna nell’esordio del campionato all’Olimpico.
Per far entrare un big come Sancho, soprattutto a livello di ingaggio, serve una cessione importante, che possa liberare spazio salariale e costo rosa. Al momento non è stato ancora individuato un nome preciso, anche perché su Manu Kone il pressing dell’Inter non è andato a buon fine. Serve liverarsi di Pellegrini o di N’Dicka, ma al momento le offerte latitano. E se fosse proprio Dybala a far spazio con un suo ritorno in Argentina?
Dybala può lasciare la Roma negli ultimi giorni di mercato: l’annuncio è chiaro
La moglie di Paulo Dybala, Oriana Sabatini, ospite alla trasmissione argentina Serìa Increìble, ha parlato di un possibile ritorno in patria del marito, più precisamente al Boca Juniors. Leandro Paredes era stato chiaro prima di lasciare la Capitale, sul tentativo che avrebbe fatto nel convincere l’amico e connazionale nel trasferirsi nel suo club del cuore.

La Sabatini ha specificato: “Non dipende da me, sono loro che devono chiamarlo”. Poi aggiunge: “Ci vuole più di una chiamata. Devono chiamarlo e lui deve volerlo”. Insomma al momento non sembra essere così vicina una cessione, che chiaramente liberebbe scenari importanti in entrata, visto che risparmiando 8 milioni netti Massara avrebbe un grande margine di manovra.