Un passaggio dal Napoli alla Roma proprio in extremis, con il benestare di Gasperini. Resta da convincere Ricky Massara sulla bontà dell’operazione
Il direttore sportivo giallorosso non è molto convinto di portare a termine un’operazione del genere e per questo sta ancora riflettendo a riguardo. Sarebbe di certo un colpo in più nel caricatore del Gasp, ma per età e costi non è troppo conforme alla linea dei Friedkin.
Sulla carta alla Roma mancano ancora almeno quattro pedine per poter considerare la rosa completa. Alla vigilia di Roma-Bologna, Gasperini ha parlato chiaro, spiegando che a questo punto dell’estate si immaginava di essere più avanti con il mercato. Le promesse e le premesse erano state altre, come le rassicurazioni in Inghilterra al termine del ritiro al St. George’s Park, il problema è stata la realizzazione dei propositi. Ora in questa ultima settimana si proverà a farle tutte assieme, con Massara che non può prendersi nemmeno un secondo di pausa.
All’appello manca ancora il famigerato trequartista mancino, più un’altra punta se dovesse partire Dovbyk (come chiesto da Gasp), un difensore (Ziolkowski ancora in attesa) e un esterno sinistro per rimpiazzare Salah-Eddine, sempre più vicino all’uscita (Cagliari o Torino). Sulla carta, poi, servirebbe anche un altro centrocampista, visto che El Aynaoui ha scelto di rappresentare la nazionale marocchina e farà la Coppa d’Africa a gennaio.
L’ex Napoli Billing offerto alla Roma per il centrocampo: Massara non è convinto
A proposito di centrocampisti, nei giorni scorsi alla Roma è stato offerto Philip Billing, rientrato al Bournemouth di Tiago Pinto dopo aver disputato gli ultimi sei mesi in casa del Napoli. Con i partenopei ha vinto lo Scudetto, risultando anche decisivo con il gol del pareggio contro l’Inter, al Diego Armando Maradona. Antonio Conte non lo reputava essenziale e così dopo la scadenza del prestito al 30 giugno ha fatto ritorno in Inghilterra.
L’età di Billing, 29 anni (classe ’96), non sembra però conforme con le operazioni che la Roma sta portando avanti in questo periodo. I Friedkin vorrebbero ringiovanire e puntare su profili che possano portare a ricche plusvalenze. Scovare dei talenti nascosti per farli crescere in casa e poi rivenderli. Billing ha però quella fisicità e quell’esperienza che potrebbero essere utili all’ex tecnico dell’Atalanta. Al massimo si potrebbe ragionare su un prestito in extremis, qualora proprio Tiago Pinto non dovesse trovare un’altra soluzione vantaggiosa per lui e per il club.
