Lorenzo Pellegrini potrebbe avere lo stesso percorso di Nicola Zalewski, con un addio alla Roma che ormai sembra sempre più probabile. Resta in Serie A
L’ex capitano dei giallorossi non rientra più nei piani di Gasperini e della società e ora spetta a Massara trovare una soluzione che possa soddisfare tutti. L’agente del ragazzo spinge per una permanenza in Italia, con un trasferimento che ricorda da vicino quello di Zalewski lo scorso anno.
Massara è stato altrettanto chiaro, come Gasperini, sul futuro di Lorenzo Pellegrini. Nessun rinnovo di contratto e la necessità di trovare un club a cui girarlo in questo mese di agosto o al massimo a gennaio, per non perderlo a zero a giugno 2026. Il problema per la Roma è far quadrare la situazione, tra il volere del ragazzo e il costo del cartellino da onorare. Nessuno sinora si è presentato rispettando tutti i parametri richiesti e questo sta portando ad altre valutazioni. Nonostante l’attaccamento alla causa e alla maglia, Pellegrini sembra aver esaurito il suo tempo nella Capitale e di certo questo infortunio alla coscia non lo sta aiutando nel trovare una nuova soluzione.
Al momento si è parlato per lui di un paio di club in Inghilterra, come West Ham e Tottenham, interessate al tesseramento, senza spendere più di 4-5 milioni di euro. Qualcuno vociferava anche di un interessamento dal Brasile, molto complicato però per la scelta del calciatore di non allontanarsi troppo da casa.
Pellegrini nel mirino dell’Inter: può passare a Milano a gennaio come Zalewski
L’idea del suo procuratore, Pocetta, sarebbe quella di un compiere un percorso simile a quello di Zalewski, altro suo assistito, che a gennaio del 2025 si è trasferito all’Inter, prima di approdare in estate all’Atalanta. Il problema è che per portarlo a Milano in inverno, serve un rinnovo di contratto “ponte”, per realizzare un’operazione in prestito con obbligo di riscatto a giugno. Pellegrini sarebbe felice di restare in Serie A e di approdare in nerazzurro, in una squadra al top del nostro campionato.
A livello di ingaggio non ci sarebbero grossi problemi, nonostante le richieste piuttosto elevate da parte del numero 7, che in questi anni ha percepito 4,5 milioni di euro più bonus, semplici da raggiungere (per un totale che sfiora i 6 milioni). Vedremo se alla fine sarà proprio un finale simile a quello di Nicola Zalewski.
