Nell’amichevole del Brasile contro la Bolivia Wesley neanche è andato in panchina, con stupore di tutti i tifosi, soprattutto dopo aver ben figurato nella prima partita in cui aveva disputato tutta la partita dando prova di grande solidità.

Il motivo reale per cui non ha giocato è perchè ha avuto un problema fisico, bisogna attendere per saperne di più. Secondo le prime ricostruzioni di TNT Sports si tratta di un problema muscolare, da capirne l’entità. Sicuramente nel caso in cui fosse un qualcosa di grave sarebbe una tegola per la Roma e per il giocatore, che stava trovando spazio e fiducia di tutti.

Wesley infatti si è presentato all’Olimpico già con un gol che è valso i tre punti con il Bologna, sfida importante. Ha confermato il suo rendimento con il Pisa disputando una gara solida senza rubare l’occhio ma facendo giocate intelligenti ma soprattuto dimostrando anche una buona fase difensiva.

Francia-Islanda Konè: “Alla Roma ho trovato continuità”

Konè ha parlato al termine della sfida vinta dai francesi dichiarando: “Ho lasciato la Francia molto presto, ho giocato soltanto 6 mesi in Ligue 1 e un anno in Ligue 2. Ma quello che faccio in nazionale lo faccio da molto tempo, solo che avevo meno costanza. Oggi sono arrivato a un punto della mia carriera in cui, essendo alla Roma, ho trovato quella continuità. I giallorossi hanno dimostrato fiducia nei miei confronti nell’ultima sessione di calciomercato e io cerco di dare il massimo”.

Poi sulla partita ha aggiunto:

La partita contro l’Islanda?
“Ci è voluto un po’ di tempo per adattarci al blocco basso. Dovevamo creare più occasioni, sfruttare l’uno contro uno e crossare. Ci è voluto un po’ di tempo, ma una volta capito ci hanno pensato Marcus e Kylian”.
Il tuo percorso in nazionale?
«Era da tanto tempo che aspettavo questo momento. Oggi sono qui e mi impegno al massimo. Più siamo forti e più lontano arriveremo. Vogliamo andare al Mondiale, questo è l’obiettivo. Vogliamo sempre arrivare primi, voi pensate che ci siamo già ma non è così. Sappiamo che prima dobbiamo vincere queste partite. A livello personale mi sento sempre meglio e spero che il ct sia contento”.
Come ti trovi in coppia con Tchouaméni a centrocampo?
“Andiamo d’accordo sia dentro sia fuori dal campo. Abbiamo gli stessi agenti e parliamo sempre. In campo riusciamo a mettere in pratica tutto questo, siamo compatibili”.