Dopo il primo derby di Roma da allenatore dei giallorossi, Gian Piero Gasperini ha rilasciato, come da consueto; delle dichiarazioni ai microfoni di Dazn.
Primo derby, vittoria. Gian Piero Gasperini esce con i tre punti in tasca nella sua prima stracittadina di Roma, dopo una prestazione aggressiva e convincente. Degna di nota l’intuizione del tecnico di schierare Lorenzo Pellegrini sin dal primo minuto, autore del gol che ha deciso Lazio-Roma. E’ il quarto gol del centrocampista giallorosso in un derby (nelle stagioni 2018-19, 2021-22, 2024-25 e 2025-26), tutte culminate con una vittoria romanista. Ora la Roma, potrà guardare con fiducia verso i prossimi impegni, data l’iniezione di fiducia che una vittoria del genere può regalare.
Gasp:”Contento per la nostra gente. Su Pellegrini vi dico che…”

“Cosa ti lascia questo derby? Come hai visto la squadra?”:
“Ho la fortuna di guardare tutti i giorni gli allenamenti e non avevo dubbi su Lorenzo Pellegrini. Ha grande qualità e secondo me può diventare un atleta importante. Ha un grande cuore come tutta la squadra, per cui sono contento; come per la società e i tifosi che sono veramente speciali. Negli ultimi dieci minuti però, abbiamo rischiato in una situazione che poteva essere favorevole per noi.”

“L’attacco a livello realizzativo fa ancora fatica. Pellegrini può essere una risorsa in questo senso?”:
“Pellegrini sa calciare bene e inserirsi alla grande, ma deve prima pensare a giocare come centrocampista, poi alla fase realizzativa. Sugli attaccanti possiamo ancora lavorare, dato che ci danno una grandissima disponibilità. Il miglioramento della fase offensiva alza sicuramente il livello delle prestazioni, ma passa da tutti, non solo dai centravanti.”
“Quanto conta il cuore di Pellegrini?”:
“Tanto, ma il cuore non ce l’ha solo lui ma tutta la squadra. Deve essere un giocatore e atleta importante, così come tutti.”

“Raccontaci del tuo primo derby. Fisicamente come state?”:
“La squadra sta bene, col Torino non siamo stati brillanti come nelle altre uscite perché come avevo detto, in quella settimana non eravamo riusciti a preparare bene la partita e avevamo dato per scontate certe situazioni di campo, ma le partite fatte male vanno cancellate così come quelle vinte. Mi piace vedere il miglioramento dei singoli e del collettivo, oggi Rensch ha giocato veramente bene. Derby? Abbiamo giocato bene, ma all’ultimo abbiamo rischiato troppo quando invece potevamo colpire negli spazi che avevamo a disposizione. Sono contento perché abbiamo reso felice un’intera tifoseria.”