Ancora Lorenzo, il derby è nostro!

All’indomani del successo giallorosso nella stracittadina, pensieri ed analisi di DajeAle. Pellegrini – per la quarta volta – a segno nella sfida che ci vede, come di diritto, vincere ed esultare.

Giustizia è stata fatta, l’ordine gerarchico ristabilito. La Roma vince un altro derby, annientando le avversità ed una Lazio sempre più in crisi. Ci pensa il numero 7, mandato in campo dal mister con un unico obiettivo: punire, come già altre 3 volte aveva fatto, i rivali cittadini. I giallorossi salgono così a 9 punti in classifica.

Gianluca Mancini da un bacio alla nuca di Pellegrini dopo la vittoria nel derby
Lorenzo Pellegrini e Gianluca Mancini festeggiano dopo il derby vinto – DajeRomatv.it

Come di consueto, per quanto difficile sia, analizziamo adesso quanto visto in campo. La Roma, fino al gol che sblocca e decide la disputa, non gioca una buona partita. Poi, però, come spiegato da Gasperini in conferenza stampa alla vigilia del match, il cinismo negli episodi fa la differenza. E così è: Rensch strappa la sfera a Nuno Tavares, servendo orizzontalmente il compagno in maglia 7 che, senza controllarla, incrocia e batte Provedel di prima intenzione.

I giallorossi cominciano allora a prender fiducia, crescendo di minuto in minuto anche nel secondo tempo. L’inerzia muta quando, paradossalmente, il nervosismo laziale la fa da padrona. L’espulsione di Belahyane porta i romanisti a regalare troppa circolazione agli avversari, rischiando di subire il gol del pareggio. Questo, purtroppo per loro, non avviene, con Sozza che fischia 3 volte e dà inizio alla festa della Roma.

Pellegrini ci manda in paradiso: Lazio (ancora) battuta

Senza dubbio il migliore in campo. Senza dubbio l’uomo derby. Senza dubbio un ragazzo capace di scegliere la gara giusta per ritrovarsi. Lorenzo Pellegrini l’ha fatto ancora, regalando al suo popolo la gioia della supremazia cittadina. Come avvenuto l’anno scorso con Ranieri, anche Gasperini sceglie – tra lo stupore generale – di schierarlo dal primo minuto.

Lorenzo Pellegrini esulta sotto la Curva Sud
Lorenzo Pellegrini esulta sotto la Curva Sud – DajeRomatv.it

Il classe 1996 non tradisce le attese e, dopo mesi turbolenti, si riavvicina al suo popolo. Adesso, però, la vera prova del 9: confermarsi e mantenersi costante per tutta la stagione. Il tecnico è dalla sua parte, i tifosi (la maggior parte) anche.

Rimanendo sui singoli, assolutamente da sottolineare la prestazione di Rensch. Caparbio e affamato, strappa di prepotenza lo strumento di gioco a Nuno Tavares, servendo poi l’assist al compagno. Benissimo – ma non è più una novità da tempo – anche Manu Koné, straordinario vincitore del duello francese con il nervoso Guendouzi. Adesso, smaltita la sbornia, testa al Nizza.

 

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