Gasperini: “Dybala e Bailey? Li rivedremo dopo la sosta”

Alla vigilia dell’esordio della Roma in Europa League, Gian Piero Gasperini si è presentato in conferenza stampa, al suo fianco El Aynaoui. Ecco le parole del tecnico.

Con l’Atalanta in Europa cambiava sempre 5-6 titolari: è uno schema che replicherà domani? Possiamo aspettarci Dovbyk?
“Dovbyk è un’alternativa a Ferguson, nell’ultimo allenamento hanno fatto entrambi molto bene. La mia idea è cercare di allargare un po’ la rosa e avere più possibilità di rotazioni. Questo mi porta a fare delle prove in partite che sono molto importanti. In questo periodo si è creato un certo nucleo di giocatori molto solidi e con un rendimento molto efficace, ma prima o poi dobbiamo cercare di avere più sicurezza in altri giocatori per poter affrontare così tante partite”.

Che ricordo ha di Boga?
“E’ un ottimo giocatore e un ottimo ragazzo. A Bergamo era arrivato con grandi aspettative, era venuto dopo il Papu Gomez e Ilicic. Aveva fatto un ottimo campionato a Sassuolo, poi ha avuto un po’ di problemi e a Bergamo non ha rispettato le migliori aspettative. Per atteggiamento è sempre stato molto disponibile, utile e forte”.

C’è qualche soluzione in particolare per domani? L’euforia derby è già stata messa da parte?
“A parte col Torino siamo sempre andati in gol. La difficoltà più che offensiva è una volta andati in gol. Questa squadra si limita più a difendere l’1-0 che a cercare una rete che darebbe più sicurezza, invece la partita resta in bilico fino alla fine. Questa è la mia sensazione, compresa l’ultima partita. Ci troviamo in vantaggio e la squadra non continua a giocare nello stesso modo, condizionata un po’ dal vantaggio finisce per subire e magari riesce a portare in porto il risultato. Ma c’è un po’ di eccessiva prudenza, a volte quando sei in vantaggio le condizioni per fare gol sono molto spesso più agevolate di quando sei 0-0”.

Alla luce del ranking e delle avversarie la Roma è la favorita in questa competizione?
“Non lo so, vale anche per il campionato. La Roma è una squadra che sta cercando di costruirsi e di arrivare attraverso un modo di giocare diverso. Sta facendo il suo percorso, non credo che oggi sia possibile dire se è favorita o che cosa possa fare in campionato. La Roma deve pensare a crescere e a giocare meglio, ad amalgamarsi sempre di più, a inserire altri giocatori in rosa”.

Questa è una competizione diversa rispetto a due anni fa, c’è una classifica e un calendario non sempre uguale per tutti. Il nostro è un calendario tra i più difficili, incontriamo Stoccarda e Lille in casa e fuori casa abbiamo situazioni di squadre ottime in ambienti non facili. Dobbiamo cercare di fare punti ovunque e pensare partita dopo partita, i programmi devono essere trattati un po’ più avanti perché adesso hanno poco valore”.

Dybala e Bailey a che punto sono, quando è previsto il rientro?
“Credo dopo la sosta, non penso prima”.

Come ha trovato Pellegrini: è in condizioni di giocare anche domani?
“Penso che sia in grado di giocare domani, lo sono tutti in grado di giocare dopo tre giorni. Lui arriva dopo un periodo lungo di inattività, magari su di lui la partita dell’altro giorno può avere un peso superiore ma nel calcio di oggi non credo sia un problema giocare a distanza ravvicinata. L’unico problema in questi periodi, giocando spesso, è il rischio di infortuni”.

Haise ha detto di averla studiato tanto all’Atalanta.
“Mi fa piacere. Ho avuto un ritorno importante quando ho iniziato a giocare le coppe, c’è stato in Europa un grande apprezzamento. Il fatto di aver ispirato altri allenatori così importanti è motivo di orgoglio e lo ringrazio di questo”.

Si può battere il Nizza?
“Entrambe le squadre cercheranno di ottenere il massimo. Quando due squadre giocano in modo simile contano i dettagli. Vedo una partita aperta, spero anche una buona partita, ma non credo ci saranno in campo due squadre che cercheranno di speculare sul risultato”.

Cosa manca in questo momento ad Angeliño che può trovare in Tsimikas?
“Non ho mal di testa sulle differenze tra i due. Per fortuna abbiamo 23 giocatori, è normale che ci siano rotazioni. Dobbiamo cercare di allargare il più possibile la possibilità di giocare per più giocatori. A nessuno dei due manca nulla, giocano in un ruolo uguale e difficilmente possono fare altri ruoli. Si alterneranno ma non per demeriti o mancanze di uno o dell’altro”.

Gasperini: “Dybala e Bailey? Li rivedremo dopo la sosta” – dajeromatv.it

Parla El Aynaoui: “Haise? Mi ha fatto scoprire il livello più alto con il Lens”

Al fianco di Gasperini era presente anche El Aynaoui.

Parla El Aynaoui: “Haise? Mi ha fatto scoprire il livello più alto con il Lens” – dajeromatv.it


Come ti stai trovando a Roma e cosa ti aspetti dalla partita di domani?
“È tutto nuovo per me, adesso conosco bene tutta la squadra, cerco di lavorare bene tutti i giorni e cerco di essere pronto quando mi chiamano e cerco di dare il massimo. Conosco bene il campionato francese, mi sento bene”.

Tu che lo hai avuto al Lens, che allenatore è Haise?
“Ho conosciuto Haise, mi ha fatto scoprire il livello più alto con il Lens. Ci dobbiamo aspettare una squadra con principi simili a quelli di Gasperini. Abbiamo visto con i video quello che fa il Nizza, mi aspetto una squadra che ha lavorato bene”.

 

Gestione cookie