Il difensore ivoriano ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il successo dei giallorossi. Con il gol di stasera, il classe 1999 ha trovato la seconda rete con la Roma.
Avete avuto la partita sempre in controllo…
“Abbiamo avuto sempre il controllo. C’è stato il rigore, ma abbiamo sempre gestito la gara”.

È molto difficile superare la vostra difesa
“La fase difensiva parte dagli attaccanti, fanno un lavoro straordinario con i centrocampisti. È tutta la squadra”.
Devi pagare un caffè a Pellegrini per come ha battuto il calcio d’angolo…
“L’ha battuta perfetto, quando si batte così si fa gol”.
Mancini: “Tutta la squadra difende in modo eccezionale”
Con Gasperini sei ancora più al centro della manovra?
“Sì, questa caratteristica l’ho sempre avuta. Va in base agli allenatori e il mister lavora tanto su questi aspetti. Dobbiamo essere organizzati, quando faccio questi inserimenti devo avere la copertura dei centrocampisti. All’inizio veniva fatta un po’ meno, perché dovevamo capire i meccanismi. Stasera l’avevamo studiata così, sapevamo che loro potevano lasciare qualche spazio e facevano fatica a prendere il mio inserimento. L’ho fatto due volte e ho fatto quasi due gol. Era importante vincere su un campo difficile e iniziare con 3 punti in Europa”.

È tanto difficile avvicinarsi alla vostra porta. Lo percepite?
“Non parte da noi difensori, la fase difensiva è forte perché tutta la squadra la fa in modo eccezionale. Sotto quell’aspetto siamo un po’ avanti, ma in alcune occasioni siamo stati fortunati. Stasera in fase offensiva abbiamo fatto buone cose, piccoli miglioramenti. Questa è la parte più difficile, è la cosa nuova. Sono i piccoli dettagli che fanno fare la differenza davanti. Sono sicuro che con i ragazzi che abbiamo questa cosa migliorerà e riusciremo a fare più gol”.
Grande prova anche del tuo collega Ndicka
“Noi difensori siamo quelli che difendiamo di più. Sai benissimo che il difensore può fare una partita stupenda per 90 minuti, poi all’ultimo può commettere una cavolata e rovinare tutto. Il difensore deve stare sempre al top, tenere sempre alta l’attenzione della squadra. Oggi ce la siamo complicata da soli con il rigore. Gli ultimi 10 minuti abbiamo sofferto, ma da parte di tutti c’è stata voglia di fare risultato. In fase difensiva dobbiamo attrezzarci. Anche l’occasione che abbiamo subito domenica contro la Lazio: io ero uscito e i braccetti erano troppo larghi. Dobbiamo migliorare su quello e capire bene cosa ci chiede il mister. La cosa più importante è la voglia e la tenuta mentale e tenerla al massimo tutta la partita”.