Wesley ieri è stato costretto al cambio dopo aver subito una contusione nel match con la Fiorentina. Il brasiliano non potrà così raggiungere i compagni di Nazionale in Asia per le amichevoli con Giappone e Corea Del Sud. Appuntamento rimandato alla prossima sosta, questo lo sfogo sui propri Social.
Il terzino destro della Roma e della Nazionale carioca ha commentato così la mancata partenza: “Rappresentare il nostro Paese è la realizzazione di un sogno e la possibilità di essere un candidato per difendere la squadra brasiliana in un Mondiale mi motiva ogni giorno, ma purtroppo gli infortuni fanno parte della vita di un atleta e quindi non potrò aiutare la squadra in queste prossime amichevoli in Asia”.
Il classe 2003 ha poi aggiunto: “Continuerò a tifare per tutti i compagni di squadra e lo staff, lavorando duramente per la mia guarigione, puntando a recuperare presto per avere una nuova opportunità con la maglia più vittoriosa del calcio mondiale”. Di sicuro, l’unico a sorridere sarà Gian Piero Gasperini che potrà averlo a disposizione a Trigoria in vista della sfida contro l’Inter.

Non solo Wesley, ha parlato anche Fabio Capello
Le parole dell’ex mister giallorosso ai microfoni Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1: “Mi aspetto un campionato da Champions. Gasperini ha la mentalità vincente e del lavoro, che molte volte a Roma è difficile inculcare. Lui per ora ci è riuscito. Ha giocatori capaci tecnicamente come Soulé e Dybala: giocatori di classe, che possono risolvere le partite con un gol o con un passaggio. Non tutti ce l’hanno. La bravura di Gasperini e la spinta della piazza saranno molto importanti per la Roma”.
Il tecnico dell’ultimo scudetto romanista si è soffermato anche sul Napoli, squadra capolista a pari merito con i capitolini e sul match di ieri sera tra Juve e Milan sottolineando il fatto che non sia stato entusiasmante. L’ex allenatore ha anche avvisato sul Como, per lui saranno protagonisti di una grande stagione.

Intanto, a Trigoria si continua a lavorare per raggiungere una qualificazione in Champions League che manca da molti anni. Gli ostacoli saranno molti e ancora manca brillantezza dal punto di vista del gioco. Queste due settimane di sosta saranno fondamentali per rimettere insieme i pezzi e provare un nuovo allungo in classifica.
Ottobre potrebbe essere decisivo e prima della prossima sosta (dal 10 al 21 novembre) ci saranno le sfide alle due milanesi. I due incroci diranno molto sulle ambizioni dei giallorossi.