Gasperini e Leon Bailey hanno parlato ai media dopo la partita contro l’Inter. Di seguito ecco le parole dei due protagonisti.
Esordio in giallorosso per il calciatore di proprietà dell’Aston Villa, rientrato dopo l’infortunio rimediato al primo allenamento in giallorosso.
Il giamaicano, che non ha assolutamente sfigurato nel suo quarto d’ora in campo, non si è ovviamente detto soddisfatto del risultato ottenuto:”Non posso essere felice data la sconfitta, ma non abbiamo fatto male e dobbiamo restare fiduciosi e positivi. Sono contento del mio rientro e ringrazio i tifosi della Roma per la splendida accoglienza. Spero di aiutare la squadra con le mie qualità, so che posso farlo. La prossima partita è vicina, dobbiamo restare concentrati e continuare a lavorare in questo modo.”
Gasperini:”Usciamo da questa partita con consapevolezze importanti”
La squadra mi è piaciuta, meritavamo di pareggiarla. Abbiamo fatto sia dei buoni 90 minuti, ma sicuramente è nella ripresa che siamo cresciuti, dove abbiamo rischiato molto meno rispetto al primo tempo. Produzione offensiva diversa negli ultimi 45 minuti? Sì, come lettura ci può stare ma bisogna considerare la forza dell’Inter, che è una squadra difficilissima da affrontare e di grande spessore.”
Non manca l’analisi sulla prestazione del pacchetto difensivo:” Difensivamente abbiamo offerto una buona prova, promuovo i cambi di posizione. Hermoso sul gol subito non ha colpe così come Ndicka. L’errore infatti, non è stato individuale ma di reparto, legato alla linea del fuorigioco: non dovevamo rischiare quella situazione. Magari in Nazionale chiedono qualche cosa di differente rispetto a quello che facciamo qui, quindi potrebbe anche essere che qualche nostro movimento venga dimenticato. Ma andiamo oltre prendendoci una buona prova e la convinzione che, nonostante la sconfitta, abbiamo buone possibilità di fare delle belle cose.”
In chiusura, il tecnico coglie l’occasione per complimentarsi con Cristian Chivu, allenato dal mister piemontese ai tempi della sua esperienza ad Appiano Gentile:”L’ho conosciuto da calciatore e già lì ho avuto l’occasione di apprezzare l’uomo e il giocatore, capendo le sue doti e la sua intelligenza calcistica. Non era facile dopo Inzaghi imporsi come ha fatto lui, è stato capace di dare una sua identità all’Inter. Bravo Chivu.”
Per la Roma non c’è tempo per abbattersi. Giovedì, sarà di scena allo Stadio Olimpico contro i cechi del Viktoria Plzen , per dare continuità ad un percorso europeo ed ambizioso.
