La Roma cade ancora e male, questa volta contro un avversario certamente alla portata, il Viktoria Plzen, bravo a sfruttare le opportunità nel primo tempo e a concedere il giusto nella ripresa. Giallorossi ancora poco pungenti in avanti nonostante siano stati coinvolti praticamente tutti gli attaccanti.
Decisive, dunque, le reti di Adu e Souaré tra il 20′ e il 23′, rispettivamente cinici nel capitalizzare l’errore di Ziolkowski prima e la mancata uscita di uno tra Soulé e Celik poi. Non basta il rigore di Dybala nella ripresa.

Di positivo c’è ben poco, se non gli ingressi in campo di Bailey, Pisilli ed El Shaarawy. Ancora le solite amnesie, nuovamente squadra punita in avvio di gara. E domenica si va a Reggio Emilia.
Le pagelle della Roma
La Roma, dunque, incassa la seconda sconfitta in questa Europa League che la inchioda a quota tre punti nella parte bassa della classifica della League Phase, costringendola, di fatto, a dover fare il risultato in tutte le ultime cinque partite a disposizione.

Le pagelle:
Svilar 5,5 – Incolpevole in entrambi i gol, ma a volte meno reattivo del solito.
Ziolkowski 4,5 – Errore di lettura pesante che si tramuta nello svantaggio. Esce addirittura al 30′. Brusca frenata.
Mancini 6 – Praticamente a tutto campo. Inizia da centrale nella linea a tre, finisce per fare il centravanti. Sempre l’ultimo a mollare.
Hermoso 5 – Apre il suo match con un grossolano errore in costruzione e il resto del match non è, di certo, migliore.
Celik 6 – Il solito impegno, la solita abnegazione. Dopo l’uscita di Ziolkowski ritorna braccetto di destra facendo il suo.
El Aynaoui 5 – Ennesima occasione sprecata. Non riesce a dettare né i ritmi la verticalità.
Koné 6 – Uno dei più positivi in un primo tempo orribile collettivamente parlando. Esce all’intervallo dopo il pestone subito.
Wesley 6 – Prestazione generosa. Copre tre ruoli in una sola partita, qualche buono spunto e il cross che poi porta al rigore dell’1-2.
Soulé 5,5 – Inizia a sinistra, poi viene spostato a destra ma non riesce a incidere.
Dybala 6 – Ritorna al gol dopo 9 mesi, ma non basta. Nel secondo tempo accende spesso la luce, la speranza è che riesca a trovare continuità.
Dovbyk 5 – L’unica volta in cui riesce a mettersi in luce è a inizio partita con un tiro da fuori centrale. Per il resto, come spesso capita, il nulla.
El Shaarawy 6- Tra i più attivi nella ripresa. Buon ingresso in campo.
Pisilli 6 – Dà un po’ più di elettricità al centrocampo provocando anche il rigore con un inserimento dei suoi.
Bailey 6 – Qualche spunto interessante che lascia presagire un avvenire rilevante.
Ferguson 5,5 – Praticamente sovrapponibile a Dovbyk.
N’Dicka s.v.
Gasperini 5 – I numerosi cambi di posizione dei vari interpreti a disposizione lasciano intendere un periodo di confusione. Quarta sconfitta stagionale, molto simile alle altre tre.





