Le parole di Gasperini e Pellegrini dopo la vittoria per 0-2 in casa dei Rangers Glasgow.
Bisognava vincere e segnare: avete fatto tutto questo.
“Vincere su questi campi non è mai semplice e inoltre, i Rangers sono atleticamente una squadra impegnativa. Abbiamo disputato un’ottima partita e tolta qualche sbavatura ad inizio ripresa, sono soddisfatto.”
Oggi tutti e tre gli attaccanti hanno fatto gol e assist. Cosa vuole dire Pellegrini quando parla del lavoro svolto sulla comunicazione fra gli interpreti dell’attacco?
“E’ fondamentale fare reparto, il secondo gol è un bell’esempio di questo. Se trovi fiducia nel fare questo tipo di gol, ne arriveranno altri simili.”
Siamo a 4 partite europee e 10 di Serie A. Che ne pensi finora della Roma?
“Siamo cresciuti sul piano delle prestazioni, ma questo non significa sempre risultato garantito: ad inizio stagione abbiamo vinto pur disputando performance di minore qualità. Passa tutto dalle prestazioni, sono queste che per me danno fiducia. Ci esprimiamo meglio rispetto all’inizio e questo ci aiuta a creare più situazioni da gol.”
Dovbyk sembra in crescita.
“Fisicamente è cresciuto, ora sta entrando anche nei gol della Roma, le sue reti arriveranno. Non tira mai di destro? Per i mancini è veramente faticoso! Ora testa all’Udinese, sperando di poter recuperare qualche pezzo in attacco.”
Pellegrini:”Sono contento che sia Gasp il nostro mister”
Il centrocampista giallorosso ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria in casa degli scozzesi.
Questo gruppo questa sera ha reagito. Quando serve farlo, lo fate.
“Non era una partita semplice e il campo lo ha confermato. Era importante vincere per recuperare rispetto alle ultime due uscite europee, ma abbiamo giocato una buona partita dando continuità alle buone cose mostrate nella partita di Milano.”
Oggi la partita è stata in controllo totale. Che momento è per la Roma?
“Va apprezzato il continuo miglioramento di questo gruppo. I risultati ottenuti ad inizio stagione non avevano portato le stesse prestazioni delle ultime partite. Col passare del tempo, vedremo di che livello saremo.”
Che impatto ha avuto Gasperini sulla squadra?
“L’inizio è stato un pochino difficile per le mie condizioni, ma dal derby in poi ho avuto quella continuità che mi serviva. Poi un po’ ero tornato in difficoltà, ma adesso mi sento bene e lucido, a prescindere dal mio impiego. Sono contento, perché quest’estate per me è stata tanto particolare. Il mister è esigente, ma sa quali sono le corde giuste da toccare: sono molto felice che sia lui l’allenatore della Roma.”
Qual’è la situazione dell’attacco giallorosso?
“Comunichiamo molto. Oggi Artem ha preso palloni che in passato avrebbe fatto fatica a controllare, ha fatto ottimi smarcamenti. Dobbiamo capirci in fretta tramite i movimenti che possono muovere tutto il reparto e sotto questo punto di vista stiamo migliorando, ma possiamo fare ancora meglio.”
Sul futuro.
“Grazie che non mi avete chiesto nulla!”
