Roma in ansia per Dovbyk: lesione al retto femorale

Arrivano pessime notizie dagli esami per l’attaccante ucraino. Lo stop sarà lungo: almeno 4-6 settimane fuori.

La Roma perde un altro pezzo pesante del suo reparto offensivo. Artem Dovbyk, uscito contro l’Udinese per un fastidio muscolare alla coscia, ha effettuato gli esami strumentali che hanno evidenziato una lesione del tendine del retto femorale. Lo stop stimato è di circa un mese – un mese e mezzo.

Dovbyk – DajeRomatv.it

Una mazzata pesante, in un momento in cui Gasperini sta già fronteggiando le assenze di Dybala, Ferguson e Bailey. La Roma ha vinto e ha fatto punti anche senza punte pure, ma ora dovrà riuscire a gestire una fase di stagione con davvero pochissime alternative davanti.

Serve creatività, serve gestione dei carichi, serve che i centrocampisti continuino a portare gol e presenza in area e soprattutto servirà mantenere equilibrio e stringere i denti finché non torneranno gli uomini. L’attacante ucraino dunque salterà Cremonese e Napoli. L’obiettivo — già non semplice — è valutare se potrà esserci almeno per la trasferta di Cagliari del 7 dicembre.

Quello sarà il primo vero spartiacque per capire il tipo di dicembre che potrà fare la Roma, che sta reggendo in classifica anche senza il suo reparto offensivo titolare. Il calendario ora aiuta la gestione: c’è la sosta, c’è il tempo per rimettere dentro più giocatori possibile, ma il dato resta pesante — Gasperini per qualche settimana dovrà ancora inventarsi soluzioni alternative.

Roma prima in classifica, ma Trigoria è vuota

Una sosta “dolce” solo in classifica. In campo, Gasperini allena un gruppo dimezzato La Roma va alla pausa da prima in classifica insieme all’Inter. È un segnale pesante, è una fotografia che resterà dentro queste due settimane. Ma per Gian Piero Gasperini questa non sarà una sosta “di riposo”: sarà una sosta in emergenza totale. Perché? Perché Trigoria, da oggi, è praticamente vuota.

Gasperini sulla panchina della Roma
Cessione last minute e assist alla Roma: lo vogliono ora (DajeRomaTv – ANSA)

Tra chi è in giro per il mondo con le nazionali e chi è ai box per infortunio (Angelino, Dybala, Bailey, Ferguson e ora anche Dovbyk) la Roma sta affrontando una settimana di lavoro in cui l’allenatore avrà una base minima di giocatori. Così, mentre il reparto offensivo è ai minimi numerici, dieci giallorossi si sparpagliano in giro per quattro continenti per gli impegni internazionali.

Mancini e Cristante vestiranno l’azzurro per le due sfide contro Moldavia (13 novembre) e Norvegia (16 novembre). Ndicka volerà con la Costa d’Avorio in Arabia Saudita (14 novembre). Ziolkowski sarà con la Polonia per Olanda (14 novembre) e Malta (17 novembre). Celik impegnato con la Turchia contro Bulgaria (15 novembre) e Spagna (18 novembre). Wesley sarà di scena con il Brasile contro Senegal (15 novembre) e Tunisia (18 novembre). Tsimikas giocherà con la Grecia le sfide con Scozia (15 novembre) e Bielorussia (18 novembre). Manu Koné sarà invece nel gruppo di Deschamps: Francia-Ucraina (13 novembre) e Azerbaigian-Francia (16 novembre).

Gasperini sa che non potrà lavorare sull’attacco, che non potrà testare soluzioni vere con gli interpreti “da gol”, sa che dovrà rimandare certe prove a quando i nazionali rientreranno.

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