La Roma ha chiuso in testa al campionato bissando il traguardo già ottenuto prima delle soste di settembre e ottobre, battendo per 2-0 in casa l’Udinese di Kosta Runjaic grazie alle reti di Pellegrini, su calcio di rigore, e Celik, al primo centro giallorosso in Serie A davanti al proprio pubblico.
Tra le buone notizie va contemplato anche il sesto clean sheet in campionato di Svilar, salvifico anche ieri nel tu per tu con Zaniolo. Se Gasperini può sorridere per la posizione di classifica, di certo non può fare lo stesso per quanto riguarda l’infermeria.

Nella gara di ieri, infatti, la Roma ha perso anche Dovbyk, uscito anzitempo a causa di un problema muscolare, il cui esito degli esami strumentali uscito in mattinata ha certificato uno stop di 4-6 settimane. Oltre all’ucraino, però, i giallorossi devono fare i conti anche con il k.o. di Ndicka.
Infortunio Ndicka: la situazione
Piove sul bagnato, dunque, in casa Roma, costretta a coesistere con innumerevoli e sempre più frequenti infortuni. Questa volta, come detto, è il turno di Ndicka, che va ad aggiungersi a Bailey, Ferguson, Dybala, Dovbyk e il lungodegente Angelino, tutti costretti ai box nel giro di poco più di dieci giorni tranne, ovviamente, lo spagnolo.

Per l’ivoriano, l’unico insieme a Rrahmani a disputare tutte le 38 partite di campionato lo scorso anno, si tratterebbe di una distorsione alla caviglia che, al momento, lo costringerebbe a saltare gli impegni con la propria nazionale. Maggiori accertamenti verranno svolti nelle prossime ore per capire se il calciatore, così come Ferguson, possa prendere parte ad almeno una delle due uscite con la propria selezione.
Anche Dovbyk ai box
Arrivano pessime notizie dagli esami per l’attaccante ucraino. Lo stop sarà lungo: almeno 4-6 settimane fuori.
La Roma perde un altro pezzo pesante del suo reparto offensivo. Artem Dovbyk, uscito contro l’Udinese per un fastidio muscolare alla coscia, ha effettuato gli esami strumentali che hanno evidenziato una lesione del tendine del retto femorale. Lo stop stimato è di circa un mese – un mese e mezzo.
L’attacante ucraino dunque salterà Cremonese e Napoli. L’obiettivo — già non semplice — è valutare se potrà esserci almeno per la trasferta di Cagliari del 7 dicembre.





