Negli ultimi giorni il padre di Leandro Paredes ha fatto sapere che, secondo lui, Paulo Dybala sarebbe intenzionato a tornare in Argentina, ovviamente, destinazione Boca Juniors.
Nonostante suo figlio non sia più un calciatore giallorosso, Daniel Paredes continua inspiegabilmente a speculare su un eventuale trasferimento della Joya al Boca.
Dall’Argentina, tuttavia, sono arrivate delle secche smentite. Cesar Merlo, autorevole giornalista argentino, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“La cosa certa è che Dybala diventerà padre a marzo e non sta pensando di andare al Boca, soprattutto a giugno. Il suo contratto scade a giugno e ora sta recuperando da una lesione. Ci sono altri club europei che hanno mostrato interesse. La realtà è che non sta pensando di tornare in Argentina, con tutto il rispetto delle parole del padre di Paredes”.
La situazione contrattuale di Dybala è comunque in bilico. Il contratto del 21 giallorosso scadrà a fine anno e al momento, considerando le condizioni fisiche di Dybala e soprattutto il costo elevato dell’ingaggio, non ci sono i margini per il rinnovo di contratto. A meno che l’argentino non accetti un drastico abbassamento dello stipendio.

Trevisani: “Nel 2025 nessuno meglio della Roma, ha numeri da scudetto”
Nel settimanale appuntamento ai microfoni di Cronache di Spogliatoio, Trevisani ha sottolineato, con un breve eloquio, che i numeri dei giallorossi sono da primato in classifica. Di seguito le sue parole.

” «Non bisogna togliere i sogni alle persone», ha detto Gian Piero Gasperini. E se lo dice lui, che ha trasformato una squadra con Caldara, Conti, Gagliardini e Petagna dalla lotta per la retrocessione a quella per la Champions League, chi meglio di lui può spiegare i sogni alla gente?
Quello che voglio dire è che la Roma di Gasperini, scelto da Ranieri e cominciata con Ranieri, la Roma nell’anno solare 2025 è praticamente già campione d’Italia, senza nemmeno dover giocare le ultime sei partite. La Roma ha 73 punti in 31 partite, mentre la seconda in classifica ne ha circa 63. Quindi, forse, anche senza giocare, la Roma resterebbe prima, vista la costanza del suo ritmo in questo campionato”.
“Dopo Juric, Ranieri ha dovuto sistemare i danni lasciati dall’allenatore croato e ha rimesso in piedi la squadra, ridandole sicurezza e una fase difensiva solida. Questa fase difensiva ha portato la Roma a 73 punti, frutto di soli 15 gol subiti: 15 gol in 31 partite con 18 clean sheet. È un dato impressionante, che prosegue con Gasperini attraverso un’altra metodologia di gioco e lavoro”.
“La Roma non prende gol quasi mai, grazie a Ufo Robot (Svilar, ndr.) in porta, a Mancini, che ha raggiunto un livello di continuità e forza impressionante anche spingendo in attacco, e a Celik, che inizialmente non consideravo un giocatore di alto livello, ma che si è rivelato un elemento fondamentale, costante partita dopo partita. Ha fatto quasi 2 gol in tre giorni quello con i Rangers, che non ha segnato per scarsezza e quello fatto contro l’Udinese su assist di Mancini”.
“Se guardo i numeri degli ultimi mesi, non si può ignorare la realtà. Se guardo la rosa, vince l’Inter e non c’è discussione, ma se guardi i numeri, la Roma nel 2025 è davanti anche alla squadra nerazzurra, che l’anno scorso era crollata e quest’anno invece è a pari punti con i giallorossi. Sono undici mesi che la Roma è campione d’Italia nell’anno solare, ed è un dato che non si può trascurare. Alcuni potrebbero dire che è casuale, ma chi subisce mezzo gol a partita… con mezzo gol a partita si vincono i campionati”.





