Il tecnico giallorosso ha risposto alle curiosità dei giornalisti presenti in sala stampa alla vigilia di Roma-Como. Di seguito le sue dichiarazioni.
Domani sarà un bel confronto, le aspettative?
“Sarà una gara bella, il Como è una realtà per qualità di giocatori e gioco espresso. E’ una delle realtà migliori, vederli giocare è piacevole. Non è determinante, ma molto importante per capire come si delineerà la classifica”.

Un pensiero su Fabregas?
“Fabregas ha dato un’impronta importante, allena giovani molto interessante. E’ una squadra che vuole arrivare al risultato con spettacolo”.
Su Ndicka ed El Aynaoui.
“Ndicka rimane con noi, il resto si vedrà. Per El Aynaoui il Marocco si è appellato alla FIFA. Chi ha giocato ieri o oggi ha potuto usare i propri ragazzi, noi siamo stati svantaggiati”.
Un bilancio dei primi 5 mesi in giallorosso?
“L’impatto è stato molto positivo, sono venuto con la speranza di fare un bel lavoro. Sono convinto che sia l’ambiente giusto per poter lavorare. Attraverso il lavoro e le prestazioni l’attaccamento dei tifosi è migliorato. Dobbiamo essere ambiziosi, mai presuntuosi. Dobbiamo migliorarci, tutte le società vogliono arrivare in alto e, dunque, dobbiamo essere al passo”.
Le piacerebbe chiudere la carriera qui?
“Si, ma non subito (ride)”.
Cosa manca a questa squadra per competere?
“Gli ingredienti ci sono tutti, le condizioni anche. Pubblico, società. la volontà di fare lo stadio e far crescere il club. Per raggiungere altri obiettivi forse dovremmo fare di più”.
Contro il Celtic la rosa si è allargata?
“Non abbiamo ruotato così tanto. Sono contento per Pisilli, Ferguson e Rensch. Tutti avranno la possibilità di giocare”.
Che momento è per Dybala?
“Vediamo per domani, c’è ancora l’allenamento di oggi. Come tutti i giocatori più importanti deve stare bene per esprimersi al meglio. Nessun dubbio quando sta bene”.
Può fare il Muriel della Roma?
“Mi auguro anche di più. Parla sempre il campo, è quello ciò che conta. Quando è stato bene ha sempre giocato, anche partite intere. Il tema è sempre quello”.
Su Ferguson.
“Deve essere un giocatore utile alla Roma, non a me. L’altra sera lo è stato. Lo stesso discorso vale per gli altri. La Roma è sopra a tutto e tutti”.
Quando la Roma è andata sotto, ha recuperato solo una volta…
“Evidentemente qualche problema c’è stato. Il calcio è dinamico.
Domani sarà uno scontro Champions?
“Sarà uno scontro per l’Europa. Bisogna fare un passo alla volta, pensando prima a conquistare l’Europa”.





