In casa Roma si fa un gran discutere dell’ultimo caso scoppiato proprio in queste ore e i commenti sia all’interno che all’esterno dell’ambiente giallorosso non sono stati teneri
Questa volta non c’entra il mercato in uscita o qualche ipotetico colpo sfumato. Si tratta di un misunderstanding che sta creando delle incomprensioni difficili da sanare. Di mezzo c’è la Nazionale e la figura del ct Luciano Spalletti, che crea sempre argomenti di discussione.
La stagione si è appena conclusa e a Trigoria è andato in scena il rompete le righe. I giocatori sono liberi di occuparsi dei propri affari o di andare in Nazionale per disputare gli impegni internazionali. Ranieri e Ghisolfi stanno vivendo ore frenetiche per cercare di preparare al meglio la rosa in vista dell’annuncio ufficiale di Gasperini. L’allenatore vorrebbe qualche innesto di qualità in mezzo al campo e in difesa, mentre in attacco è quasi necessaria una rivoluzione.
Proprio dietro, la Roma è risultata una delle migliori squadre del campionato scorso, spiccando letteralmente il volo nel girone di ritorno. Negli ultimi tre mesi Ranieri è riuscito a dare una solidità tale da rendere il blocco romanista il migliore della Serie A nella seconda metà. Gianluca Mancini è stato uno dei protagonisti di questa crescita complessiva, con partite di ottimo livello e un cambiamento tattico.
Spalletti non convoca Mancini: scoppi la bufera in casa Roma
Con Ranieri Mancini ha iniziato a giocare da centrale della difesa a tre e non più da braccetto largo a destra. Un cambiamento di non poco conto perché il ragazzo è sembrato trovarsi molto a suo agio nel nuovo ruolo. Questa crescita poteva essere sfruttata anche in Nazionale, dove c’è una penuria pazzesca di difensori dopo i molti infortuni che hanno colpito Spalletti. Dopo aver fatto i conti con il caso Acerbi, convocato dal ct ma autore di un rifiuto per motivi personali, a fermarsi è stato Matteo Gabbia, il centrale del Milan che ne aveva preso il posto.
Tutti si aspettavano a quel punto la chiamata di Mancini, che a differenza di Acerbi non ha mai avuto problemi con Spalletti, tanto da far parte del gruppo degli Europei. Invece l’ex Napoli ha preferito convocare Daniele Rugani, reduce da una stagione non certo esaltante e continua con l’Ajax di Farioli. La scelta non è piaciuta nemmeno ad Enrico Camelio, che su X ha tuonato: “Su Mancini ero stato critico nei comportamenti in campo, mi pare che sia diventato altro calciatore, basta vedere le ammonizioni e le prestazioni, dopo aver convocato Gatti, Gabbia, ora chiama Rugani, una vera mancanza di rispetto”.
