Il calciomercato in entrata della Roma inizia pian piano a prendere forma. Dopo aver superato lo scoglio del settlement agreement con l’Uefa rappresentato in termini di calendario dal 30 giugno, con annessa multa da tre milioni, i giallorossi, infatti, stanno ultimando le prime operazioni in entrata.
L’ormai ufficiale uscita di Paredes direzione Boca per una cifra che potrebbe raggiungere i 3,5 milioni con i bonus (la presentazione del calciatore alla “Bombonera” dovrebbe avvenire domani) lascia spazio a uno o più innesti per rinforzare il reparto centrale.

Tra questi, secondo quanto raccolto dalle nostre fonti, ci sarà senza dubbio Richard Rios, venticinquenne centrocampista attualmente in forza al Palmeiras, squadra con cui ha disputato anche l’ultimo Mondiale per Club arrivando fino ai quarti di finale, costati l’eliminazione per mano del Chelsea.
Le cifre dell’affare
Rios è un centrocampista centrale, adattabile anche a perno davanti alla difesa, colombiano cresciuto calcisticamente nel Flamengo e maturato con le maglie di Guarani e, appunto, Palmeiras. Per acquistarlo la Roma, stando a quanto riportatoci dalle nostre fonti, avrebbe alzato l’offerta pareggiando la richiesta del club brasiliano di 30 milioni, sfruttando, ovviamente, i bonus, essenziali per arrivare a tale cifra.

L’affare sembrerebbe, dunque, in fase piuttosto avanzata, tant’è che il ragazzo potrebbe arrivare nella Capitale già nella settimana in corso. Per dinamismo, qualità e duttilità e, soprattutto, in seguito al lavoro con Gasperini potrebbe rivelarsi una sorta di alter ego di Ederson.
Le altre trattative
Non è, ovviamente, finita qui, però, per ciò che concerne gli acquisti. I capitolini, infatti, sono molto vicini a Evan Ferguson, prima punta irlandese classe 2004 di proprietà del Brighton, club con cui avrebbero trovato l’accordo per un prestito dopo aver ricevuto il benestare del calciatore, a cui la Roma pagherà interamente l’ingaggio.
Da sottolineare come Ferguson dopo due buone stagioni sotto la guida di De Zerbi, si sia un po’ perso nell’ultima annata, come certificato dalle sole 7 presenze con la maglia del West Ham tra gennaio e maggio, complice anche la rottura del legamento crociato subita nell’aprile 2024 che lo ha costretto a saltare praticamente tutta la preparazione estiva.
Per quanto riguarda il reparto arretrato, invece, si continua con insistenza a trattare per Wesley nella speranza di trovare la formula giusta nel minor tempo possibile, e per Lucumì, obiettivo numero uno per rinforzare il pacchetto dei centrali.