Antonio Arena è pronto a diventare un nuovo giocatore della Roma. Dopo l’accordo con il Pescara, il club giallorosso attende solo le ultime formalità.
Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano su X, la Roma ha pianificato le visite mediche per l’inizio della prossima settimana per Antonio Arena, talentuoso classe 2008 in arrivo dal Pescara. Il deal è già chiuso, restano solo da completare gli step burocratici per rendere l’operazione ufficiale. Arena, 16 anni, è considerato uno dei giovani più promettenti del panorama italiano. Attaccate centrale, tecnica e dinamismo le sue caratteristiche principali, si è messo in luce nelle giovanili abruzzesi attirando le attenzioni di diversi club.
Dopo essersi assicurata Mandjou Camara per l’attacco del settore giovanile, la Roma continua a investire nel futuro, confermando la linea tracciata da Massara, decisa a rafforzare anche l’U18 e la Primavera con profili di prospettiva.
Oltre ad Arena, la Roma ha ufficializzato anche l’arrivo di Mandjou Camara, attaccante guineano classe 2009. Camara si unirà subito alle giovanili, mentre Arena inizierà il suo percorso dopo le visite mediche previste per la prossima settimana. Due profili internazionali e futuribili, segno che la Roma vuole costruire in casa i talenti di domani, seguendo l’esempio di altri grandi club europei. Nei prossimi giorni è attesa la comunicazione ufficiale da parte della società, ma tutto è già definito tra Roma e Pescara: Antonio Arena vestirà presto il giallorosso.
Gasperini e i giovani
Gian Piero Gasperini è da sempre uno degli allenatori più abili nel valorizzare i giovani, trasformandoli in pedine fondamentali per la prima squadra. Alla Roma, l’obiettivo è replicare quanto fatto all’Atalanta, con un mix di crescita tecnica e inserimento graduale nei meccanismi tattici. Con profili come Arena e Camara, il tecnico potrà lavorare sin dalle basi, offrendo opportunità concrete a chi dimostrerà personalità e qualità.
Basti pensare a profili come Giorgio Scalvini, lanciato titolare in Serie A a soli 17 anni, o Matteo Ruggeri, cresciuto e maturato nel sistema difensivo di Gasp. Senza dimenticare giocatori come Teun Koopmeiners, portato a livelli da top club europei, o Rasmus Højlund, esploso a Bergamo e rivenduto al Manchester United per oltre 70 milioni. La filosofia del tecnico si basa su lavoro, responsabilità e coraggio, ingredienti perfetti per un ambiente che vuole costruire un ciclo vincente anche partendo dai suoi giovani talenti.
Gasperini valuterà personalmente tutti i giovani durante il ritiro estivo. Nessuna esclusione a priori: ogni elemento avrà la possibilità di mettersi in mostra e guadagnarsi spazio. Antonio Arena e Mandjou Camara, altro recente innesto (classe 2009), rientrano in questa logica: saranno osservati attentamente e inseriti gradualmente nel contesto tecnico.
