L’attuale finestra estiva di calciomercato può ancora regalare numerose sorprese alla Roma sia per ciò che concerne le entrate sia per quanto riguarda le uscite, il tutto sempre sotto la supervisione di Gasperini.
Nonostante, infatti, siano state numerose le cessioni ultimate dal club capitolino sin qui, più di qualche elemento sembra poter ritrovarsi da un momento all’altro con la valigia in mano con all’orizzonte scenari migliori per la propria carriera.
Tra questi potrebbero rientrare nomi importanti e di un certo calibro come, ad esempio, Artem Dovbyk, per stessa ammissione di Gasperini ancora indietro rispetto alla sua idea di calcio, Lorenzo Pellegrini e Paulo Dybala, entrambi prossimi alla scadenza di contratto.
Le ultime su Pellegrini
La situazione e il momento storico attraversati da Lorenzo Pellegrini non sono, certamente, dei più semplici: costretto a saltare buona parte della preparazione con il nuovo allenatore per via dell’operazione al naso, praticamente degradato da capitano e, come accennato prima, con il contratto in scadenza nel 2026.
Al momento non sembrano esserci margini di manovra sufficienti per intavolare una trattativa con il club per un rinnovo, specie per gli attuali 6 milioni di euro, bonus compresi, percepiti dal calciatore. A questa va aggiunta l’aggravante dell’incognita relativa a una sua efficienza e complementarità con le inerzie tattiche di Gian Piero Gasperini.
Ipotesi cessione concreta
Soprattutto in virtù di questi fattori, nelle ultime ore si sta facendo largo l’ipotesi secondo cui il futuro prossimo del numero 7 giallorosso possa effettivamente essere lontano dalla Capitale.
Da tempo sulle sue tracce ci sono i turchi del Trabzonspor, oltre a vari club sauditi, ma la destinazione esotica non sembra attirare il calciatore. Stando alle ultime indiscrezioni qualche club di Premier League si sarebbe fatto avanti per tastare il terreno, tra cui Crystal Palace, detentore della FA Cup e prossimo partecipante alla Conference League, e Bournemouth, squadra rivelazione dell’ultimo campionato rimasta orfana di varie colonne portanti tra cui Huijsen, Kepa e, a breve, Zabarnyi.
A tutto ciò potrebbe essere accostata anche la vicenda Paulo Dybala, anche se in questo caso potrebbe essere decisivo in ottica permanenza il giudizio di Gian Piero Gasperini che, al contrario di quanto accaduto con Pellegrini, ha avuto l’opportunità di lavorare con il giocatore, schierandolo anche in campo nei primissimi test amichevoli disputati a Trigoria.
