Domani ci sarà la ripresa degli allenamenti a Trigoria dopo tre giorni di riposo. Si rivedrà in gruppo Paulo Dybala, insieme a lui tornerà anche Evan Ndicka. Due tasselli molto importanti, il primo sarà un jolly e Gasp dovrà essere bravo nella gestione, il secondo titolare inamovibile del reparto difensivo.
Paulo in Inghilterra ha sempre lavorato a parte facendo differenziato, Evan invece dopo il fastidio muscolare accusato nella gara contro il Lens ha optato per un recupero più lento senza prendersi rischi inutili. Situazione a parte quella di Lorenzo Pellegrini che difficilmente sarà disponibile per la prima in casa contro il Bologna.
Ndicka lo scorso anno è stato impressionante per rendimento fisico, non ha saltato neanche un minuto di campionato. Sicuramente in fase di preparazione i carichi maggiori e un pò di stanchezza accumulata hanno influito sul giocatore, che resta un patrimonio importante della Roma. Nell’ultimo periodo ci sono state però voci su un suo possibile sacrificio per fare cassa.
Situazione diametralmente opposta è quella di Paulo Dybala, tornato dopo l’intervento della scorsa stagione, il fantasista argentino, sarà un importante pedina per Gasp, ovvio che ad oggi con un Soulè cosi impalla sarebbe assurdo spostarlo di posizione per farli giocare insieme. Ecco che allora il ruolo di Paulo potrebbe essere rivisto come un importante jolly dalla panchina, una sorta di Muriel sotto Gasp.
Il lungodegente invece è Lorenzo Pellegrini che è già tornato a correre, per lui i tempi saranno un pochino più lunghi. Dovrà poi affrontare una fase di preparazione per farsi trovare pronto, soprattutto per reggere il gioco molto fisico imposto dal tecnico. Tutto ciò accadrà se non verrà ceduto.
Roma: torna di moda Ezzalzouli
Quello di Ezzalzouli, esterno d’attacco del Betis è un nome che torna di moda, Gianluca Di Marzio ha fatto uscire ieri la notizia insieme a Matteo Moretto su un gradimento della Roma nei confronti di questo calciatore. Il costo dell’operazione è elevato infatti il club spagnolo chiede 25 milioni bonus compresi.
Non esiste al momento una trattativa ma è uno dei nomi sondati per andare a completare il reparto offensivo. Giocatore brevilineo, rapido nei primi passi, caratteristiche che la Roma sta cercando. Il famoso simil-Lookman.
L’incognita è la sua condizione fisica, non sempre perfetta, però stessa cosa si potrebbe dire di Ferguson, una cosa è certa li Gasp vuole una certezza, un giocatore pronto da inserire subito all’interno delle rotazioni d’attacco senza dover fare necessariamente un periodo di adattamento.
Tutto ciò sarà molto complicato ma Massara sta provando ad accontentare le richieste del mister che ora è impaziente di avere la sua Roma e di lavorarci il prima possibile per raggiungere obiettivi importanti.
