L’Italia tornerà in campo in questa seconda sosta nazionali per rincorrere la tanto agognata qualificazione ai prossimi mondiali in programma nell’estate 2026 tra Stati Uniti, Messico e Canada. Gli azzurri affronteranno rispettivamente Estonia e Israele.
Le gare andranno in scena sabato ore 20:45 (Estonia) e martedì ore 20:45 (Israele) in quello che, di fatto, sarà un remake delle sfide giocate a settembre, vinte dalla nuova selezione di Gattuso per 5-0 e 4-5.
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Tra i convocati per questa rassegna non ci sarà, come in foto, Lorenzo Pellegrini, bensì Bryan Cristante che torna a vestire l’azzurro a diversi mesi di distanza dall’ultima volta. Confermato, invece, l’altro giallorosso Gianluca Mancini. Proprio a proposito del centrocampista il ct Rino Gattuso ha espresso il suo punto di vista durante la conferenza stampa pre-gara.
Le parole di Gattuso
Su Cristante
“Noi giriamo tanto. Faccio spendere un po’ di soldi anche alla Federazione perché abbiamo tanti uomini che coprono tutte le partite… Quando giri e hai tante persone e vedi delle cose le devi premiare. Mi dispiace qualcuno sia rimasto a casa, ma le valutazione vengono fatte in base a ciò che si vede. Poi io mi assumo le mie responsabilità.”
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Premiata, dunque, la costanza, la perseveranza, l’abnegazione e il rendimento del centrocampista numero 4 della Roma, decisivo nell’ultima trasferta di Firenze con il suo colpo di testa da angolo di Soulé che ha consegnato tre punti pesanti alla banda Gasperini.
I dettagli
Resta, ovviamente, da capire se e quanto verrà impiegato Cristante in queste due sfide. La sensazione è che, come spesso capita, i calciatori ruoteranno tra una partita e l’altra: un modo come un altro per Gattuso anche per valutare l’efficacia dei rispettivi impieghi.
Chiaramente l’ex Atalanta partirà dietro nelle gerarchie della metà campo, ma potrebbe tornare utile già nella prima partita a gara in corso e, perché no, ritrovarsi titolare nella seconda uscita.
